Zuppa di broccoli e patate

Per riscaldare le fredde sere d:apos:inverno!
45'
facile
Dosi per 4 persone
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INGREDIENTI

350 gr di broccoli
2 patate
brodo vegetale
1 cipolla
2 spicchi d’aglio
2 fette di pane
olio d’oliva
sale e pepe

di Giusy Pietrangeli

PREPARAZIONE

Lavate il broccolo e dividetelo in cimette. Sbucciare le patate e tagliatele a dadini.

Tritate la cipolla con uno spicchio d’aglio soffriggerli con un filo d’olio, aggiungete le patate e lasciate cuocere per qualche minuto. Unite le cime di broccolo e lasciare insaporire per altri 3 minuti, coprire il tutto con il brodo, portare a bollore e fate cuocere per 20 minuti.

Tagliate il pane a dadini e fatelo dorare con un filo d’olio e l’altro spicchio d’aglio.

Frullate la zuppa fino a ottenere una crema omogenea, (lasciate qualche cimetta di broccolo e qualche cubetto di patate per la decorazione) servitela con i crostini con olio a crudo e pepe.

LE VARIANTI DEL TIMO

Per un tocco di sapore in più potete aggiungere qualche fogliolina di timo fresco!

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Torta soffice pesche e yogurt

Dolce soffice e facilissimo da realizzare!
45'
facile
Dosi per 12 persone
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INGREDIENTI

5 pesche noci  
200 gr di farina ’00
200 gr di yogurt greco 
2 uova
150 gr di zucchero + 2 cucchiai per la glassatura
50 ml di olio di semi di girasole 
buccia di 1 limone
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito per dolci

di Giusy Pietrangeli

PREPARAZIONE

Montate le uova con lo zucchero, fino ad ottenere un composto spumoso e chiaro.Aggiungere  la vaniglia e la buccia di limone,  a filo l’olio, continuando a montare e poi lo yogurt a temperatura ambiente.
Aggiungete infine la farina precedentemente setacciata con il lievito.
A parte lavate bene le pesche, tagliatene 3 a pezzetti, le altre 2  tagliatele a fettine sottili.
Versate le pesche in pezzi nell’impasto.
Girate bene e versate l’impasto in una teglia apribile precedentemente imburrata e infarinata.
Aggiungete in superficie le pesche a raggio.
Cuocete la vostra torta in forno statico ben caldo a 180° per circa  40 minuti .
La torta di pesche è pronta quando è ben caramellata in superficie.
Ancora calda, in teglia, aggiungete sulla torta un paio di cucchiai di zucchero.
Aspettate 10 minuti poi sformatela….

LE VARIANTI DEL TIMO

 

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Torta menta e cocco

Dolce golosissimo in cui gli ingredienti si sposano alla perfezione
1 h
facile
Dosi per 12 persone
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INGREDIENTI

2 uova
130 gr di zucchero
125 gr di yogurt
100 ml di olio di semi
300 ml di sciroppo di menta
200 gr di farina 00
80 gr di farina di cocco
1 bustina di lievito per dolci
nutella
cocco grattugiato

di Giusy Pietrangeli

 

PREPARAZIONE

Montare le uova con lo zucchero fino a farle diventare belle spumose.

Aggiungere lo yogurt, l’olio e lo sciroppo di menta, la farina, la farina di cocco e il lievito setacciato.

Mescolare fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.

Versare l’impasto in uno stampo imburrato ed infarinato e cuocere in forno statico a 180° per circa 40 minuti.

A cottura ultimata, lasciate raffreddare e spalmate su tutta la superficie la nutella (chi è ghiotto di nutella può farcire con la stessa anche l’interno).

Decorare con cocco grattugiato e servire!

 

LE VARIANTI DEL TIMO

 

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Tiramisu’ lime e menta

Un dolce goloso, fresco e facilissimo da preparare!
45'
facile
Dosi per 10 persone
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INGREDIENTI

200 gr di frollini
250 gr di mascarpone
150 gr di panna fresca
4 tuorli
145 gr di zucchero a velo
2/3 foglioline di menta

Per la gelatina al rum
8 gr di gelatina in fogli
100 gr di rum scuro

Per lo sciroppo al lime
3 lime
2 cucchiai di zucchero di canna

di Giusy Pietrangeli

PREPARAZIONE

Preparazione
Per la gelatina:
Portare a bollore 150 gr di acqua, spegnere e mettere la gelatina e il rum; mescolare e lasciare intiepidire.

Per lo sciroppo:
Grattugiare la scorza di un lime e mettere da parte, pelare il lime e tagliare la polpa a fettine sottili.

Portare a bollore 200 gr di acqua con lo zucchero, unite le fettine di lime e lasciate sobbollire a fuoco dolce per circa 10 minuti. Spegnete.

Per la crema:
Montate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Incorporate il mascarpone e la panna montata e profumate con la scorza grattugiata del lime e la menta tritata.
Sbriciolate i biscotti formando uno strato sul fondo dei bicchieri, bagnateli con un po’ di sciroppo e versatevi sopra la crema.

Completate con la polpa di lime e un pò di gelatina al rum.
Proseguite a realizzare gli strati fino a riempire ogni bicchiere.
Trasferite in frigorifero per circa due ore.

LE VARIANTI DEL TIMO

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Tiramisu’ lime e menta

Un dolce goloso, fresco e facilissimo da preparare!
45′
facile
Dosi per 10 persone

INGREDIENTI

200 gr di frollini
250 gr di mascarpone
150 gr di panna fresca
4 tuorli
145 gr di zucchero a velo
2/3 foglioline di menta

Per la gelatina al rum
8 gr di gelatina in fogli
100 gr di rum scuro

Per lo sciroppo al lime
3 lime
2 cucchiai di zucchero di canna


di Giusy Pietrangeli

PREPARAZIONE

Preparazione
Per la gelatina:
Portare a bollore 150 gr di acqua, spegnere e mettere la gelatina e il rum; mescolare e lasciare intiepidire.

Per lo sciroppo:
Grattugiare la scorza di un lime e mettere da parte, pelare il lime e tagliare la polpa a fettine sottili.

Portare a bollore 200 gr di acqua con lo zucchero, unite le fettine di lime e lasciate sobbollire a fuoco dolce per circa 10 minuti. Spegnete.

Per la crema:
Montate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Incorporate il mascarpone e la panna montata e profumate con la scorza grattugiata del lime e la menta tritata.
Sbriciolate i biscotti formando uno strato sul fondo dei bicchieri, bagnateli con un po’ di sciroppo e versatevi sopra la crema.

Completate con la polpa di lime e un pò di gelatina al rum.
Proseguite a realizzare gli strati fino a riempire ogni bicchiere.
Trasferite in frigorifero per circa due ore.

LE VARIANTI DEL TIMO
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Torta ai lamponi

Un dolce goloso scenografico ottimo anche per feste di compleanno!
1h
facile
Dosi per 12 persone
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INGREDIENTI

Ingredienti
170g farina
150g zucchero
125ml latte
75g burro
50g cacao amaro in polvere
30g fecola
4 uova
1 bustina di lievito
Crema al mascarpone:
250g mascarpone
200g panna da montare
50g zucchero a velo

di Giusy Pietrangeli

PREPARAZIONE

In una ciotola lavorate il burro morbido con lo zucchero fino ad ottenere una crema, aggiungete i tuorli uno alla volta mescolando bene. Unite la farina, il cacao, la fecola e il lievito setacciati e amalgamate bene gli ingredienti. Aggiungete gli albumi montati a neve con un pizzico di sale. Mescolate delicatamente per non smontare il composto e infornate a 180° per 45 minuti

Crema al mascarpone:
In una ciotola mescolate lo zucchero a velo con il mascarpone.
Montate la panna ben soda e aggiungete la crema di mascarpone mescolando delicatamente per non smontare la panna.

Tagliare a metà la torta al cioccolato ormai fredda, farcirla con la nostra marmellata bio ai lamponi. 
Spalmare poi su tutta la superficie la crema di mascarpone preparata , guarnire poi tutto intorno con i togo e sopra i nostri lamponi bio, una spolverata di zucchero  e servitela ai vostri ospiti.

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Torta cioccolato e fragole

Un dolce goloso scenografico e buonissimo che potete preparare in poche mosse.
45′
facile
Dosi per 10 persone

INGREDIENTI

Ingredienti per la base al cioccolato
180 g di farina 00

160 g di zucchero di canna
3 cucchiai di cacao amaro
6 cucchiai di olio di semi di arachidi
250 ml di acqua
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
80-100 g di cioccolato fondente tritato
250 ml di panna da montare  per il ripieno Fragole q.b. circa 10

Per la copertura
120 ml di panna liquida da montare

120 g di cioccolato fondente


di Giusy Pietrangeli

PREPARAZIONE

Procedimento per la base al cioccolato
In una ciotola aggiungete la farina, lo zucchero di canna, il cacao amaro, il pizzico di sale ed il lievito setacciati e mescolate.

Aggiungete l’olio, l’acqua e l’estratto di vaniglia, mescolate con le fruste a bassa velocità fino ad ottenere un composto omogeneo.
Aggiungete ora il cioccolato tritato e mescolate.
Imburrate ed infarinate due tortiere del diametro di circa 20 cm.
Cuocete in forno preriscaldato  a 180° per circa 30 minuti, trascorso il tempo necessario di cottura sfornate, fate raffreddare ed estraetele dallo stampo.
Comporre la torta cioccolato e fragole
Montate la panna ben fredda a neve molto ferma.

Prendete la prima base della torta e farcitela con la panna, aggiungete le fragole a tocchetti e richiudete con il secondo strato.  
Nel frattempo tritate il cioccolato fondente, fate riscaldare la panna in un pentolino fino a farle sfiorare il bollore, aggiungete il cioccolato tritato e mescolate per farlo sciogliere completamente.
Lasciatelo raffreddare un pochino e poi fatelo colare sulla torta anche un poco sui bordi.
Prima di consumarla farla riposare per almeno due tre ore in frigorifero, aggiungete le fragole sulla superficie come decorazione.

Conservate la torta cioccolato e fragole in frigorifero.

LE VARIANTI DEL TIMO

Al posto della panna, il ripieno può essere sostituito da una crema al latte o al mascarpone!

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La ricetta delle Crespelle

Dopo aver parlato a lungo delle crespelle, ecco a voi la ricetta base!

Tempi di preparazione: 50 minuti
Difficoltà: facile
Ingredienti per: 4 persone
4 uova
200 gr di farina 00
1 pizzico di sale
50 gr di burro fuso
½ l di latte intero

Procedimento:
sbattete le uova, aggiungete il sale, il burro fuso, 1 dl di latte e la farina setacciata; mescolate il tutto con una frusta accuratamente, sino ad ottenere una pasta liscia e senza grumi, unite poi il resto del latte. Passate il composto al colino a maglia fine e lasciatelo riposare per una mezz’oretta in frigorifero, coperto con la pellicola trasparente. Versate una piccola quantità della pastella sul fondo della padella, precedentemente unta e ben scaldata, fate roteare la padella in modo da ottenere uno strato sottile del composto. Lasciate cuocere appena 10 secondi, poi staccate i bordi con la spatola, capovolgetela e cuocetela dall’altro lato per altri 5 secondi. Quindi adagiatela su un vassoio e la crespella è pronta per essere farcita e servita secondo la vostra fantasia!
Buon appetito!

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Le crespelle

Le famose crêpes francesi in Italia si chiamano crespelle (con varianti regionali, come ad esempio proprio qui in Abruzzo vengono chiamate scrippelle) e comunque conoscono diverse varianti a seconda dei Paesi nelle quali si cucinano: le blinis russe (con lievito), le tortillas messicane (senza uova), ecc. Tutte ricette che nascono dallo stesso principio di base: cucinare sottilissime frittatine (cotte in una padella o su una piastra), quasi trasparenti, che si possono farcire in innumerevoli modi, seguendo scrupolose e tradizionali ricette o semplicemente dando libero sfogo alla propria fantasia.
Questi “veli” di frittatine in realtà non nascono in Francia, ma hanno origine proprio in Italia. Gli storici sono infatti concordi nel rintracciare l’origine di queste frittatine a Roma, nel 472 d.C., quando papa Gelasio le “inaugurò”, secondo antiche cronache, in occasione della festa della Candelora (il 2 febbraio).
La ricetta di quel tempo era a base di farina di frumento “vecchia”, cioè ottenuta con la precedente mietitura, e uova. Il nome italiano che fu dato a questa pietanza deriva dalla parola crispus, cioè arricciato, perché quelle frittatine di sola farina e uova tendevano ad arricciarsi facilmente.
E pare proprio quindi, che quelle che oggi normalmente consideriamo come prelibatezze francesi importate poi successivamente in Italia, siano invece nate qui e arrivate oltralpe (dove l’impasto si è arricchito con burro e latte) grazie a qualche pellegrino che le aveva assaggiate e apprezzate in casa nostra. Le celebri crêpes Suzette, invece, condite con salsa all’arancio e Grand Marnier, sono una variante tutta francese e furono offerte per la prima volta alla bellissima attrice dell’Opéra Suzette, nel 1897 da Joseph, mâitre del ristorante Mariveaux di Parigi.
Oggi le crespelle sono, in un certo senso, utilizzate in maniera equivalente alla pasta, perché, essendo un elemento neutro, né dolce né salato, possono essere condite o farcite con diversi alimenti e sono quindi molto versatili. Anzi, si può dire che in questo senso superano di gran lunga la pastasciutta vera e propria, in quanto largamente impiegate anche come dolci: condite o farcite con gelato, frutta, liquori, marmellate e salse varie di pasticceria.
Nei primi piatti le crespelle possono avere mille formati, quadrate o tonde, arrotolate a cannolo, piegate a fazzoletto o a triangolo, ma anche presentate a fagottino chiuse con un laccio di porro, erba cipollina o spaghetto cotto, e possono essere condire in mille modi, ma di solito sono a base di besciamella densa aromatizzata a seconda del piatto che si sta preparando. La cottura avviene sempre in forno, dopo averle preparate con accuratezza in padella o sulla piastra, queste, una volta farcite, vengono disposte preferibilmente in una pirofila o in tegami di coccio monoporzione già su un letto di besciamella, così sistemate vengono poi velate di salsa, guarnite e cosparse di formaggio grattugiato, burro fuso e gratinate in forno per una decina di minuti a 200°.
Le crespelle devono essere servite ben calde e gratinate. I fagottini vengono generalmente scaldati in forno senza salsa, la quale verrà messa poi ben calda sul fondo del piatto da servire e non sulla crespella, così da darle visibilità. Per presentare le crespelle in modo originale si può sostituire parte della farina con farine particolari (di castagne, di ceci, farine integrali, di farro, di grano saraceno) oppure aromatizzando il composto con triti aromatici. Si può anche colorare l’impasto unendo erbe tritate, come il prezzemolo, gli spinaci, lo zafferano o ancora con il concentrato di pomodoro. In questo caso conviene presentarle a fagottino così da poterne apprezzare le caratteristiche cromatiche.
Per un’ottima riuscita delle crespelle seguite questi pochi consigli
– Realizzate un composto fluido, senza grumi, non troppo denso, in modo che possa essere ben distribuito sulla superficie della padella antiaderente;
– Fate riposare il composto per qualche minuto prima di usarlo;
– Riscaldate bene la padella o la piastra e ungetela leggermente,
– Versate nella padella una piccola quantità di pastella e lasciatela cuocere per pochi secondi in modo che la crespella resti chiara;
… e qui trovate la ricetta base con la quale potrete dare sfogo alla vostra fantasia!

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I tonnarelli alla melissa

Continuando il nostro viaggio tra le erbe aromatiche utilizzate da noi in cucina, come abbiamo già visto, abbiamo anche la melissa. Una pianta erbacea spontanea e perenne, della famiglia delle Labiateae, che cresce spontaneamente nell’Europa meridionale e nell’Asia occidentale.
Il nome “melissa” deriva dal greco e significa “ape”, e ciò potrebbe essere legato al fatto che il profumo della pianta attiri le api che ne succhiano il nettare. Le foglie della melissa sono caratterizzate da un aroma molto gradevole, simile al limone: anche per questo la pianta ha nomi popolari come “erba limona” o “erba cedronella”.
La melissa è utilizzata da migliaia di anni. Era infatti un elemento di cerimonie religiose nella civiltà di Efeso (nell’attuale Turchia), ed è citata come erba medicinale da Plinio il Vecchio. Durante il Medio Evo la melissa venne molto utilizzata come erba officinale, basti pensare che Carlo Magno ne ordinò la coltivazione nel giardino di ogni monastero del regno. L’alchimista Paracelso la definì elisir della vita e gli arabi la usavano come cura per la malinconia.
Infatti, steli, foglie e fiori della melissa vengono utilizzati anche in fitoterapia per le proprietà sedative, coleretiche, aromatiche, antivirali, antibatteriche e antinfiammatorie della pianta. Fiori e foglie essiccati vengono usati per preparare tisane, infusi e decotti. L’olio essenziale presente nelle foglie, in grado di rilassare il sistema nervoso, è inoltre molto utile in caso di mal di testa.
Le foglie di melissa (Melissa officinalis) hanno un aroma delicato e naturalmente dolce, che ricorda il limone e la menta, con un retrogusto rinfrescante. In cucina, le foglie fresche della melissa sono ottime per aromatizzare gelati e tisane, per arricchire insalate e insaporire ministre e carni, per aromatizzare piatti dolci e salati, salse, oli aromatici, marmellate e per preparare liquori casalinghi.
Con il suo aroma fresco e agrumato, è ottima sia in piatti a base di pesce e frutti di mare, che per mitigare l’aroma intenso di agnello e legumi.
La melissa è un ottimo accostamento per molte altre erbe aromatiche: perfetta con diverse varietà di menta, si sposa molto bene anche con il coriandolo fresco, di cui può mitigare l’aroma troppo intenso.
Noi abbiamo impiegato la melissa in un primo piatto fresco e tutto estivo, i tonnarelli alla melissa!
Ecco a voi la ricetta…
Tempo di preparazione: 15 minuti
Difficoltà: facile
Ingredienti per: 4 Persone

– 450 gr di tonnarelli
– 2 limone
– qualche foglia di melissa
– 10 gr burro
– 1 dl panna da cucina
– 1 cipolla bianca media
– sale
– pepe nero macinato

Procedimento:
Cuocete i tonnarelli al dente (la ricetta dei tonnarelli freschi potete trovarla nell’articolo “come fare la pasta fresca all’uovo”). Nel frattempo, grattugiate la scorza dei limoni e spremetene metà mettendo da parte il succo. Fate appassire nel burro la cipolla sbucciata e tritata finissima e appena ha raggiunto il colore dorato aggiungete il succo di limone. Fate ritirare, mescolando di continui e poi versate la panna, mescolate e aggiungete i tonnarelli appena scolati e fate saltare per un attimo a fiamma viva.
Spegnete il fuoco, unite la melissa tagliuzzata finemente, la scorza di limone grattugiata, e spolverizzate di pepe appena macinato, mantecate per qualche secondo e servite… ovviamente guarnendo con una foglia di melissa fresca!

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