Sbriciolata alle fragole

Dolce fresco e primaverile!
45'
facile
Dosi per 12 persone
[addtoany]
INGREDIENTI

Per la pasta frolla:
300 gr di farina
100 gr di burro freddo
1 uovo
1 bustina di vanillina in polvere
100 gr di zucchero
8 gr di lievito per dolci

Per il ripieno:
500 gr di fragole
250 gr di panna liquida
250 gr di latte
100 gr di zucchero
15 gr di farina
15 gr di fecola
4 tuorli

di Giusy Pietrangeli

PREPARAZIONE

Per prima cosa lavate e pulite le fragole e tagliatele a piccoli pezzi. Conditele con un cucchiaino di zucchero e lasciatele da parte.

Passiamo ora alla preparazione della crema:
Scaldate in un pentolino latte e panna senza portare a ebollizione. In un’altra pentola con il fondo spesso e fuori dal fuoco, mettete farina, fecola, zucchero e tuorli e mescolate.

Aggiungete a filo un pò di latte e panna caldi e amalgamate bene, quindi aggiungete tutto il resto del latte e panna. Ponete il pentolino sul fuoco a fiamma bassa e sempre mescolando fate cuocere fino a che la crema non si addensa. Lasciate raffreddare, quindi mettete la crema in un piatto fondo e copritela con della pellicola trasparente  facendola aderire alla crema.

Ora iniziate con l’impastare la frolla:
unite farina, lievito, vanillina e zucchero. Aggiungete il burro a pezzetti e cominciate a lavorare l’impasto con la punta delle dita fino a formare un composto a briciole. Aggiungete l’uovo e continuate a lavorare rapidamente, sempre mantenendo l’impasto a briciole.

Prendete una tortiera a gancio di circa 22 cm di diametro, imburratela e infarinatela sul fondo e sui bordi.
Ricoprite il fondo con 2/3 del composto a briciole di pasta frolla. Compattatelo leggermente, ricoprire con uno strato con metà delle fragole ben scolate,quindi versateci sopra la crema e terminate con l’altra metà delle fragole.
Ricoprite il tutto con la restante pasta sbriciolata e infornate per circa 45 minuti a 190 °C in forno statico.

Una volta raffreddata spolverizzate la sbriciolata di fragole con lo zucchero a velo. 

LE VARIANTI DEL TIMO

[sg_popup id="21" event="click"]Ti è piaciuto l'articolo? Possiamo inviarti gli articoli più richiesti?[/sg_popup]

Il nostro Hamburger Vegano

La dieta vegana, o meglio la filosofia alimentare adottata dai vegani, prevede che non si mangino carne e pesce, come nella dieta vegetariana, ma in più non sono consumati neppure derivati dagli animali come ad esempio uova e formaggi. Alla base di questa scelta c’è il rispetto totale nei confronti degli animali e il rifiuto di qualsiasi violenza perpetrata ai danni degli esseri viventi.
Noi abbiamo creato dei piatti esclusivamente vegani, per cercare di andare incontro alle esigenze dei nostri clienti. Uno dei nostri piatti vegani è l’hamburger, accompagnato da chips di patate (di nostra produzione), e una bruschetta al pomodoro.
Con un contorno di patatine quindi e con le salse giuste nessuno può resistere a un buon hamburger vegano! Gli hamburger vegetali, che non sono altro che delle grandi polpette schiacciate, sono un piatto semplice, ma che può essere sempre molto originale da preparare dando spazio alla creatività e alle infinite combinazioni di sapori.
Le variazioni sono praticamente infinite: la scelta da prediligere è quella di creare un hamburger dall’apporto di nutrienti bilanciato. Per un pieno di proteine, gli hamburger di quinoa e lenticchie sono perfetti, oppure una combinazione di seitan e fagioli rossi, o ancora tofu e spinaci. Se invece si vogliono mangiare le verdure in modo diverso, gli hamburger sono una variante decisamente sfiziosa: pensiamo agli hamburger di zucchine, di cavolfiore o di melanzane solo per farne alcuni esempi.
Noi per i nostri hamburger vegani abbiamo introdotto nella nostra cucina la quinoa, una pianta originaria del Sud America, dal sapore e la consistenza eccezionale, un ottimo energizzante naturale. È un finto cereale che fa molto bene, nutre tanto e ingrassa poco! Si tratta di piccoli semini simili a quelli di sesamo, ma tondi, che cuocendosi si gonfiano diventando una specie di cous cous molto leggero.
Potete utilizzare la quinoa per preparare delle fantastiche zuppe di verdure, legumi e cereali o per arricchire un’insalata fredda, oppure proprio per gli hamburger vegani, come facciamo noi!

Difficoltà: facile
Tempo di preparazione: 30 minuti
Ingredienti per 4 hamburger vegani:
– 100 gr di quinoa
– Un cucchiaio di semi di chia
– 250 gr di zucchine
– 130 gr di patate
– 130 gr di carote
– 2 cucchiai di pangrattato
– Sale e pepe

Procedimento:
Come primissima cosa, preparate la quinoa. Mettetela in uno scolino e lavatela sotto il getto dell’acqua corrente. In una casseruola fate bollire 200 ml di acqua. Aggiungete la quinoa, fatela bollire a fuoco dolce per 10 minuti. Passati i 10 minuti, aggiungete i semi di chia e lasciate cuocere per altri 5 minuti. Spegnete il fuoco e lasciate riposare per 5 minuti.
Fate bollire la carota, la patata e la zucchina che avete precedentemente tagliato a tocchetti, devono cuocere finché non saranno molto morbide.
In una ciotola, schiacciate bene con una forchetta le verdure, aggiungete la quinoa, un pizzico di sale, il pepe e il pangrattato. Impastate bene con le mani fino a raggiungere un composto omogeneo ed uniforme.
Formate 4 palline con le quali formerete 4 hamburger, semplicemente schiacciandoli leggermente.
Se preferite una cottura light, il forno è il metodo più indicato. La cottura consigliata è a 180° (max 200°), su una leccarda ricoperta con carta forno, in forno statico, in modo che gli hamburger non si secchino, fino a quando non si saranno dorati da entrambe le parti. Altrimenti, se avete voglia di qualcosa di più goloso, potete cuocerli in padella con un filo d’olio extravergine d’oliva per 5/6 minuti per lato, fino a quando non si sarà formata una leggera crosticina. Per ottenere una via di mezzo invece, per non sentirci troppo in colpa friggendo, prima di infornare gli hamburger potete spennellarli in superficie con un po’ d’olio.

[sg_popup id="21" event="click"]Ti è piaciuto l'articolo? Possiamo inviarti gli articoli più richiesti?[/sg_popup]

La zuppa ricca di ceci

C’è chi alle zuppe proprio non sa dire di no. Hanno il potere di scaldare le mani, il corpo e, non per ultimo, il cuore. Ognuno ha la sua preferita a partire da quella del contadino, probabilmente il classico dei classici, fino a quelle miste di legumi e cereali. Ma tra tutte quelle di terra, ce n’è una che è sopra tutte: la zuppa di ceci. Probabilmente la più semplice, la più umile ma soprattutto la più buona. Qualcuno dice addirittura che chi cerca le coccole in realtà vuole i ceci. Quindi definire la zuppa di ceci un piatto amarcord è assolutamente corretto, siete d’accordo? Ecco la nostra ricetta, fateci sapere se anche a voi ha scaldato il cuore.
La zuppa di ceci è una zuppa invernale che può essere preparata sia con i ceci secchi che con quelli precotti in scatola. Quanto a questa zuppa di ceci, potete prepararla in maniera semplice solo con il soffritto oppure aggiungendo altre verdure.

Difficoltà: facile
Tempi di preparazione: 2 h e 30 minuti più il tempo di ammollo e bollitura dei ceci, se secchi

Ingredienti per 4 persone:
– 200 gr di ceci
– olio extra vergine d’oliva
– 1 spicchio d’aglio
– un pizzico di peperoncino
– 1 costa di sedano
– 1 cipolla media
– 1 carota grande
– 1 patate grande
– rosmarino
– 1 salsiccia
– 100 gr di passata di pomodoro
– 100 gr di bieta

Come fare la zuppa ricca di ceci:
Per preparare la zuppa di ceci cominciate mettendo questi ultimi in ammollo. Versateli in una ciotola capiente, copriteli d’acqua e lasciateli reidratare per almeno 12 ore.
Trascorso il tempo, mettete sul fuoco una pentola con il brodo vegetale per scaldarlo. Intanto scolate e sciacquate i ceci.
Spuntate il sedano e con il pelapatate eliminate la parte più esterna e fibrosa, tritatelo finemente. Proseguite mondando e tritando anche cipolla e carota.
Spostatevi ai fornelli e versate l’olio in una casseruola, lasciatelo scaldare e poi aggiungete il trito di sedano, carota e cipolla, uno spicchio d’aglio e un pizzico di peperoncino. Per aiutare le verdure a stufarsi meglio, aggiungete un mestolino di brodo caldo e continuate la cottura per una decina di minuti. A questo punto versate i ceci lasciandoli rosolare per qualche minuto.
Poi unite alloro e rosmarino e coprite i ceci con il brodo vegetale caldo. Infine, unite la passata di pomodoro, la bieta, la patata e la salsiccia tagliate a pezzettini. Mescolate e coprite con il coperchio. Lasciate cuocere a fuoco dolce per circa 2 ore aggiungendo del brodo al bisogno. A fine cottura regolate di sale e di pepe prima di servire.
Ecco pronta la vostra zuppa di ceci, accompagnate con dei crostini, se preferite, e buon appetito.
Consiglio
Accompagnate la zuppa con fragranti crostini di pane per completare il piatto, aggiungete un filo d’olio a crudo e del pepe nero macinato al momento.

Non so voi, ma io adoro le zuppe!

[sg_popup id="21" event="click"]Ti è piaciuto l'articolo? Possiamo inviarti gli articoli più richiesti?[/sg_popup]

Delizia di bosco

Un dolce al cucchiaio dall’aspetto raffinato e delicato al palato!
30′
facile
Dosi per 8 persone

INGREDIENTI

90 grammi  farina
8  tuorli
1 litro  latte intero
2 decilitri di panna fresca
300 grammi  fragoline di bosco bio Pietrangeli
250 grammi  zucchero
1  limone


di Giusy Pietrangeli

PREPARAZIONE
Iniziate aggiungendo al latte la scorza di un limone non trattato. Portate a ebollizione  poi spegnete il fuoco.
Lasciate raffreddare per circa 10 minuti ed eliminate la scorza.

Montate 8 tuorli d’uovo con 250 g di zucchero fino a ottenere un composto spumoso. Unite 90 g di farina e mescolate velocemente. Stemperate il composto versando a filo il latte tiepido.

Trasferite il composto sul fuoco e lasciate addensare la crema a fiamma bassa per 5 minuti, mescolando continuamente.

Quando la crema  è pronta, versatela in una ciotola e copritela con un foglio di pellicola trasparente. Montate 2 dl di panna fresca e amalgamatela alla crema ormai fredda.

Distribuite la crema in 8 coppe, alternando un po’ di crema e qualche fragolina di bosco.
Fate riposare in frigo per circa 30 minuti. Prima di servirle in tavola, spolverate le coppe con dello zucchero a velo.

LE VARIANTI DEL TIMO

Al posto delle sole fragoline di bosco, naturalmente potete usare anche i nostri lamponi bio, more e fragole o un mix di tutti!

[sg_popup id="21" event="click"]Ti è piaciuto l'articolo? Possiamo inviarti gli articoli più richiesti?[/sg_popup]

Coniglio arrotolato cotto al forno a legna

Coniglio arrotolato cotto al forno a legna al profumo di finocchio

Il coniglio ha una carne saporita, bianca, magra e di gusto caratteristico, la sua polpa è davvero tenera e facilmente digeribile, e rende il coniglio l’ideale quando si ha voglia di piatti leggeri ma saporiti. Molto versatile, si presta a moltissime preparazioni in cucina, arricchendo un menù a base di carne di sapori decisamente più selvatici, e può essere cucinato sia arrosto che in umido, abbinato con patate, pomodori, peperoni, olive. Per un arrosto diverso dal solito potete usare il coniglio anche per preparare un buon lesso o un buon ragù con olive nere.

Ci sono anche molte ricette della tradizione popolare che vedono come protagoniste le carni bianche di questo animale e oggi ci apprestiamo a conoscere e scoprire qualche segreto in più per deliziare la nostra famiglia e i nostri ospiti con questa gustosa ricetta!

Ingredienti per 6 persone:

  • 1 coniglio disossato (tenete da parte le interiora)
  • 10 fettine di ventresca fresca di maiale
  • 4 uova
  • 200 gr di pasta di salsiccia
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • 2 spicchi di aglio
  • 2 cipolle medie
  • 2 carote
  • 2 gambi di sedano
  • Semi di finocchio
  • Noce moscata
  • Olio extravergine d’oliva
  • Sale e pepe
  • 1 rametto di rosmarino, 200 ml di vino bianco e 2 spicchi di aglio (per la marinata)

Procedimento:

Iniziamo preparando la marinata: in una terrina versate il vino, gli spicchi di aglio sbucciati e il rametto di rosmarino. Adagiatevi quindi il coniglio completamente disossato e lasciatelo marinare per una notte intera.

Il mattino seguente riprendete il coniglio, scolatelo e asciugatelo per bene, stendetelo completamente su un tagliere, disponetevi la ventresca fresca a fettine lungo tutto il coniglio, qualche seme di finocchio, un pizzico di sale e di pepe, e spalmate un sottile strato di pasta di salsiccia (lavorata precedentemente con le mani per renderla più morbida).

In una padella scaldate dell’olio e fatevi colorire l’aglio e una volta pronto aggiungere le interiora del coniglio tagliate a pezzettini, lasciate cuocere per pochi minuti e a fine cottura aggiungete una spolverata di prezzemolo. Nel frattempo, preparate la frittata con le uova, un pizzico di sale, di pepe e di noce moscata, e versatela sulle interiora appena cotte, e cuocetela facendola dorare bene su entrambe i lati. Tagliate la frittata a striscioline e adagiatela centralmente sulla pasta di salsiccia. Arrotolate il coniglio, cucite le estremità per non far fuoriuscire il composto, e infine con uno spago da cucina legatelo come un arrosto.

Adagiate il coniglio in una teglia, aggiungete il vino, un trito grossolano di cipolle, sedano e carote, un bicchiere di olio, e portare a cottura in forno, preriscaldato, a 180° per circa 1 ora e 30 minuti. Controllate il liquido durante la cottura, e se necessita irrorate con un po’ di acqua e vino bianco.

Togliete il coniglio dalla teglia e adagiatelo su un tagliere, lasciatelo riposare per qualche minuto, e nel frattempo preparate la salsa che utilizzerete per il condimento finale. Recuperate e frullate dunque il sugo dell’arrosto nella teglia e mettetelo da parte. Tagliate il rotolo di coniglio a fettine e disponetelo su un piatto da portata cospargendolo con la salsa appena preparata, una spolverata di semi di finocchio, e buon appetito!

[sg_popup id="21" event="click"]Ti è piaciuto l'articolo? Possiamo inviarti gli articoli più richiesti?[/sg_popup]

Torta carota e noci

La torta morbida delle nostre nonne!!
40′
facile
Dosi per 8 persone

INGREDIENTI

170 g di zucchero
350 g di carote
2 uova
200 g di farina
70 ml di olio di semi
50 g di gherigli di noci
1/2 cucchiaino di cannella in polvere
un pizzico di sale. 

 


di Giusy Pietrangeli

PREPARAZIONE

Montate le uova con lo zucchero, quindi aggiungete un pizzico di sale, olio di semi, la cannella e la farina, con lievito per dolci. Prendete le carote,  pelatele e grattugiatele, unitele al composto insieme ai gherigli di noci tritati.

Riscaldate il forno a 170° ed imburrate una teglia di 20 cm di diametro e versateci dentro il composto. Fate cuocere la torta per circa35 minuti in forno . 

Serviti con abbondante zucchero a velo!

 

 
LE VARIANTI DEL TIMO
[sg_popup id="21" event="click"]Ti è piaciuto l'articolo? Possiamo inviarti gli articoli più richiesti?[/sg_popup]

La zuppa di farro e lenticchie

La zuppa di farro e lenticchie è una zuppa composta da legumi e cereali, non solo molto gustosa, ma anche nutrizionalmente completa, adatta quindi ad essere consumata come piatto unico.
La zuppa di farro e lenticchie è ottima con ogni tipo di lenticchie: rosse, nere, giganti, mignon. Noi utilizziamo le lenticchie e il farro di nostra produzione, coltivati nei nostri terreni qui a Magliano dei Marsi. Questa minestra è nota anche come “minestra all’etrusca” per la sua omonima origine.
È una ricetta che va bene per tutte le stagioni, può essere servita sia calda nelle giornate più fredde, pronta a scaldarci, ma anche tiepida è molto gustosa.
Facile, veloce, dal gusto semplice e delicato! Può essere preparata anche senza la pancetta affumicata, per avere un piatto del tutto vegano e vegetariano!

Difficoltà: semplice
Tempi di preparazione: 40 minuti (più il tempo di ammollo delle lenticchie e del farro)
Ingredienti per 4 persone:
200 gr. di farro
250 gr. di lenticchie
150 gr di pancetta affumicata
100 ml di passata di pomodoro
1 rametto di rosmarino
1 aglio
olio extravergine di oliva
1 litro di brodo vegetale
Sale e pepe
Prezzemolo tritato
Come preparare questa gustosa zuppa di farro e lenticchie:
Per preparare la zuppa di farro e lenticchie cominciate mettendo questi ultimi in ammollo. Versateli in una ciotola capiente, copriteli d’acqua e lasciateli reidratare per almeno 12 ore.
Trascorso il tempo, mettete sul fuoco una pentola con il brodo vegetale per scaldarlo. Intanto scolate e sciacquate farro e lenticchie.
Lavate e asciugate il rametto di rosmarino. Versate un filo d’olio in una casseruola e soffriggete il rosmarino insieme all’aglio. Aggiungete il trancio di pancetta affumicata e fate rosolare per bene per qualche minuto, in modo da sprigionare tutto il suo sapore unico e inimitabile.
Aggiungete il farro e tostatelo brevemente. Versate il brodo bollente nella casseruola insieme alle lenticchie e alla passata di pomodoro. Portate la zuppa di farro e lenticchie a bollore, coprite la casseruola e abbassate la fiamma. Lasciate sobbollire per 10 minuti. A fine cottura assaggiate la zuppa e aggiustate di sale e pepe.
Distribuite la zuppa di farro e lenticchie nei piatti e aggiungete a piacere un filo di olio extravergine d’oliva e una spolverata di prezzemolo fresco tritato.

Varianti del Timo:
Accompagnate la zuppa con delle bruschette aromatizzate con un filo d’olio e del sale tritato finemente con del timo e del rosmarino! Sentirete che specialità…

[sg_popup id="21" event="click"]Ti è piaciuto l'articolo? Possiamo inviarti gli articoli più richiesti?[/sg_popup]

Torta cioccolato e nocciole

Una torta con glassa al cioccolato e granella di nocciole….
40 min
facile
Dosi per 10 persone

INGREDIENTI

150 g di cioccolato al latte o fondente
3 uova
110 g di zucchero
70 g di farina
1/2 bustina di lievito per dolci
85 g di burro
55 g di nocciole in polvere

Per la copertura:
150 g di cioccolato al latte o fondente

100 g di zucchero a velo
20 g di burro

Per decorare :
100 g di granella di nocciole tostate


di Giusy Pietrangeli

PREPARAZIONE

Sciogliere il cioccolato nel forno a microonde o a bagnomaria.
In una ciotola sbattete le uova e lo zucchero. Aggiungere la farina e il lievito setacciati. Aggiungere il burro sciolto e le nocciole in polvere, mescolare bene.
Aggiungere il cioccolato e mescolare.
Versare il composto in una tortiera imburrata e infarinata.

Cuocere a 180° per 30 minuti.

Nel frattempo prepariamo la copertura:
sciogliere il cioccolato a bagnomaria  aggiungere lo zucchero a velo e il burro ammorbidito togliendo il cioccolato dal fuoco.

Sformare la torta, cospargerla con la copertura al cioccolato e sopra le nocciole.

LE VARIANTI DEL TIMO
[sg_popup id="21" event="click"]Ti è piaciuto l'articolo? Possiamo inviarti gli articoli più richiesti?[/sg_popup]

Torta al grano saraceno con confettura di mirtilli

Torta senza glutine…. morbida e profumata!
45 min
facile
Dosi per 12 persone

INGREDIENTI

250 g Burro
250 g Zucchero
6 Uova
250 g Mandorle tritate
250 g Farina di grano saraceno
1 bustina Lievito per dolci
100 gr di  Zucchero vanigliato
100 g Marmellata di mirtilli
Zucchero a velo


di Giusy Pietrangeli

PREPARAZIONE

Lavorare a crema il burro con lo zucchero, unire i tuorli fino ad ottenere un composto soffice. Unire le mandorle, la farina di grano saraceno, il lievito, infine aggiungere gli albumi montati a neve con  lo zucchero rimasto. Amalgamate il tutto mescolando dal basso verso l’alto.

Mettete l’impasto in una tortiera di 25 centimetri di diametro unta con un po’ di burro e infornate  a 180 °C per 35-40 minuti.

Lasciate raffreddare la torta e tagliatela a metà orizzontalmente. Farcitela con uno strato di marmellata di mirtilli rossi e richiudetela. Spolverizzate con zucchero a velo e servite.

LE VARIANTI DEL TIMO

La farcitura può essere sostituita con la nostra confettura bio ai lamponi!

[sg_popup id="21" event="click"]Ti è piaciuto l'articolo? Possiamo inviarti gli articoli più richiesti?[/sg_popup]

Torta farcita con confettura di mirtilli

Torta farcita ottima per merenda o colazione!!
1,5 h
media
Dosi per 10 persone

INGREDIENTI
2 uova intere
1 tuorlo
220 gr di zucchero
140 gr di burro 
250 gr di ricotta
scorza grattugiata di un limone e mezzo
1 bustina di lievito
450 gr di farina 
450 gr di confettura di mirtilli 
60 gr di mirtilli freschi


di Giusy Pietrangeli

PREPARAZIONE
Lavorate il burro con lo zucchero e la scorza di limone.
Aggiungete  le uova e poi la ricotta, continuante a lavorare con la frusta elettrica. Infine unite la farina e il lievito setacciati. Versate l’impasto sul piano di lavoro spolverizzato di farina e formate un panetto, avvolgetelo con pellicola e lasciatelo riposare in frigo per un’ora.
Imburrate e infarinate una tortiera del diametro di 27/28 cm.

Accendete il forno a 180°. 

Dividete il panetto in cinque parti uguali, ottenendo così cinque panetti del peso di circa 250 gr.

Iniziate a stendere il primo panetto con il mattarello, formate un disco della grandezza della teglia.
Ponete il primo disco di sfoglia nella teglia, metteteci due cucchiai di confettura di mirtilli. 
Stendete il secondo disco e farcite di nuovo con confettura, proseguite così con il terzo e quarto disco.
Prendete il quinto panetto, lasciatene un pò  da parte per fare le strisce, con il rimanente impasto formate un cordone e ponetelo intorno alla torta premete delicatamente in modo che tutti i dischi si uniscano.
Stendete l’ultimo strato di confettura, mettete i mirtilli freschi e decorate con le striscioline.
Infornate per 1 ora circa.

Se a metà cottura vedete che scurisce copritela con carta forno e proseguite la cottura.

LE VARIANTI DEL TIMO

La farcitura può essere sostituita con la nostra confettura bio ai lamponi!

[sg_popup id="21" event="click"]Ti è piaciuto l'articolo? Possiamo inviarti gli articoli più richiesti?[/sg_popup]